Nodi d'artista a Ridefinire il Gioiello 2024: Arte e Guerra

L'artista orafo Gianfranco Quartaroli è tra i finalisti della nona edizione del concorso organizzato dall'Associazione Circuiti Dinamici con le due opere intitolate "Nodi di dolore".




La mostra collettiva si terrà presso il Museo del Bijou di Casalmaggiore dal 23 marzo al 09 giugno 2024 e l'inaugurazione sarà sabato 23 marzo alle ore 16.30.

Gianfranco come è nata l’idea dei "Nodi di dolore"?

"L’idea parte da una serie di braccialetti che mi sono stati commissionati qualche mese fa dal mio amico fotografo Luca Santi, fotografo ufficiale della Igor Volley Novara e Presidente della sezione Anei di Lodi,nipote di Pietro Santi,internato militare e vittima del nazifascismo.

Luca mi chiese di realizzare dei braccialetti che avessero il logo dell'Associazione



Si trattava di realizzare un oggetto con il filo spinato; a questo punto dovetti guardarmi dei tutorial per capire come si facessero i caratteristici nodi,"ammorbidendo" un po' il design delle maglie in modo che non dessero fastidio quando fossero indossati e “sdrammatizzando” il concept con cordini colorati in cotone cerato.



La triste storia di Pietro Santi mi ricordò immediatamente le lacrime di mio zio Carlo Teresio Rovero,fratello di mia mamma,l’artigiano orafo che mi insegnò il mestiere a Valenza,mi raccontò di quando fu arrestato dai fascisti insieme a suo padre e mio nonno Mario;con la bicicletta partendo da Casale Monferrato andavano a vendere biancheria e all'interno della stessa nascondevano il riso da portare ai partigiani dalle parti di Torino oltre che,ancora bambini, sempre durante la seconda guerra mondiale fu bombardata la loro casa sul ponte del fiume Po a Casale.



Inoltre sono mesi ormai che quasi quotidianamente metto le parole chiave con hashtag su Instagram: Ukraina,Donbass,Mariupol,Gaza,Palestina,Freegaza e in real time guardo i video terrificanti delle due guerre perché ogni giorno non riesco a capacitarmi di come sia possibile che gli esseri umani possano arrivare a tanto orrore.


Mentre maneggiavo queste maglie a filo spinato avanzate dal lavoro commissionato, leggo del concorso,a cui avevo già partecipato nella terza edizione del 2013, il cui tema era il nodo-l'intreccio-il legame, mi sembrava si desse più un indirizzo all'amore,ma immediatamente il mio cervello dice:altroché nodi d'amore visto il periodo drammatico sono nodi di dolore!




Sicuramente tutto questo dolore che vedo negli occhi dei bambini,dei padri,delle madri,degli anziani che urlano che cercano una barella,un aiuto,un medico ha influito enormemente alla realizzazione di questi oggetti.




Questo insieme di emozioni mi ha scosso emotivamente non poco e ho pensato di trasferirlo nella mia arte;ho voluto creare qualcosa per non dimenticare,che identificasse il mio stato d’animo e mi sono messo subito al lavoro.


Ho associato le maglie del mio filo spinato alla guerra,ho pensato ad un colore forte che rafforzasse il concetto e non poteva essere che il rosso del sangue.

Ho quindi legato l'immagine delle lacrime alle gocce e il colore rosso al sangue:le lacrime di sangue delle vittime delle guerre.

Non volevo però che fossero dei monili lugubri,ma dovevano essere esteticamente belli,vista e considerata la durezza del tema da me trattato.


Siccome il mio parere sarebbe potuto essere di parte,senza spiegarne il significato,li ho fatti vedere a una stretta cerchia di amici e clienti per chiedere cosa ne pensassero raccogliendo fortunatamente dei feedback positivi.

Ecco come sono arrivato a elaborare questo design;addirittura a volte non riesco nemmeno a definirli gioielli perché mi sembra un termine troppo delicato e legato al lusso per esprimere un concetto così tristemente devastante.

               Nodi di dolore esposti al Museo del Bijou di Casalmaggiore


Inoltre trovo giusto che gli artisti cerchino di sensibilizzare l’opinione pubblica con la propria arte come ad esempio è successo al Festival di Sanremo con Ghali e Dargen D’Amico.”

Il filo spinato ha assunto un’importanza rilevante nella storia dell’umanità,sia con caratteristiche positive sia negative,i nodi di dolore nascono da una concettualità negativa,ma vogliono diventare un messaggio potente di speranza e positività perchè il filo spinato in questo caso assume un forte significato di protezione.

Commenti

Post più popolari