Perchè a Novara c'è un negozio di gioielli e souvenir?
Perchè Gioielli sotto la Cupola a Novara ha,oltre agli e-commerce, un negozio di gioielli ideati dall'artista orafo piemontese Gianfranco Quartaroli fondatore del marchio Circuiti e i souvenir della città insieme?
"Il legame tra arte e oggettistica è sempre più stretto, e non riguarda più solo musei o negozi di souvenir, ma l’alta moda, le grandi catene, gli esperimenti degli artisti stessi. Cosa c’è dietro questo boom e chi ci guadagna?
Amate alla follia un artista ma non potete permettervi le sue opere? Nessun problema. Potete ripiegare su una borsa, un paio di calzini, persino un deodorante per ambienti, tutto rigorosamente brandizzato dal vostro artista preferito. Per pochi euro l’arte che muove miliardi nelle aste può scendere dai muri dei musei e trasferirsi sulla mensola di casa o nel guardaroba. E non parliamo di semplici souvenir, arte con la a minuscola smerciata ai turisti in cerca di gadget, ma di oggetti da collezione che stanno sempre più attirando l’attenzione, frutto molte volte di una sinergia profonda e oculata tra cultura e business.
Ma cosa c'è dietro l'esplosione del merchandising artistico?
Nessuno svilimento dell’arte, ma piuttosto una democratizzazione del messaggio, che riesce a raggiungere un pubblico più vasto e irrompe nel quotidiano, contaminandosi con la realtà: è questa la visione diffusa che ha sdoganato il merchandising artistico.
Anche il merchandising è diventato una forma d’arte? Si può dire di sì, in un mondo in cui gli artisti stessi sono marchi, vere e proprie star che hanno imparato a usare e vendere il proprio nome. E se vi sembra un approccio cinico, vedetela così: “fare denaro è un’arte… un buon affare è la migliore di tutte le arti”. Parola di un certo Andy Warhol."
Fonte Elledecor.com articolo di Elisa Zagaria
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