Napoletanissimo:perché il nuovo marchio parte dal Piemonte

Napoletanissimo è il nuovo marchio ideato dall’artista orafo ed ex calciatore piemontese Gianfranco Quartaroli già fondatore del marchio Circuiti Gioielli.

Napoli città cosmopolita,sta vivendo uno dei suoi massimi splendori trascinata anche dagli strabilianti risultati che sta ottenendo la squadra di calcio del Presidente De Laurentiis.

Una città viva,ricca di colori,solare,creativa,una città di grande cultura che regala sempre emozioni.

Tutti gli indicatori,le riviste internazionali danno Napoli come una delle città più belle del mondo,una bellezza che ispira l’arte,tantissimi gli artisti della street art, dei murales,graffiti,poster,ma non solo.

                                                 Anello Trilogy Italia

 

Ma perchè il marchio Napoletanissimo parte dal Piemonte?

Dice Gianfranco:"Amo profondamente l'Italia con tutte le sue contraddizioni e non è la prima volta che mi ispiro alle bellezze del nostro bel paese o di una particolare città;ho realizzato i gioielli con le silhouette delle isole italiane 

e la prima collezione di gioielli,bijoux,souvenir ispirati alla città in cui lavoro e vivo da anni che è Novara con i suoi monumenti,in primis la Cupola di San Gaudenzio.

Sono un piemontese un po' atipico,ho un carattere molto espansivo,forse perchè grazie al calcio sono andato via di casa a 16 anni girando l'Italia in lungo e in largo e dall'anno scorso mi sono avvicinato “spiritualmente”  alla città di Napoli per una serie di ragioni,ho realizzato e brevettato il ciondolo Mano de Dios ispirato al goal di Maradona contro l'Inghilterra che è stato di buon auspicio per la vittoria dell'Argentina al Mondiale in Qatar 2022,

tra l'altro ho avuto la fortuna di poter giocare una volta nella vita contro il fuoriclasse argentino;

Sempre l'anno scorso ho conosciuto un napoletano verace,simpaticissimo,fan di Vasco Rossi,che è diventato mio cliente ed amico e che mi ha invitato più volte a Napoli,in ultimo qua in città a Novara ho un sacco di clienti napoletani coi quali ho ottimi rapporti,insomma ho cominciato a sentire che la mia arte dovesse fare un qualcosa di ispirato al capoluogo partenopeo,mi sono messo al lavoro e ho realizzato alcuni gioielli e accessori “napoletanissimi” che presenterò a breve.

 

È un po' una sfida con me stesso perchè seguo sempre il lavoro di tutti i miei colleghi e anche in Campania ci sono diversi orafi bravissimi,senza dimenticare il Centro Orafo "Il Tarì" a Marcianise che sforna in continuazione tantissimi gioielli all'ultima moda.

Ora spero di tornare in Campania e a Napoli al più presto per vivere e condividere in prima linea,facendo tutti gli scongiuri del caso,la favola del terzo scudetto".