Brevetto disegni e modelli lingotti in oro e argento 999,9 by Gianfranco Quartaroli
Il brevetto dei gioielli con lingotti dell'artista orafo Gianfranco Quartaroli é ufficialmente sul mercato al miglior offerente.
Chi acquista tale brevetto diventa l'unico a poter commercializzare col proprio marchio o brand gioielli con lingotti in oro giallo,bianco,argento puri al 999,9,con diamanti,pietre preziose o smalti.
Una vera e propria rivoluzione per il mondo della gioielleria,un investimento di gioiello.
Il disegno o modello è rilevante per una vasta gamma di prodotti dell’industria, della moda e dell’artigianato: dagli strumenti tecnici o medici agli orologi, gioielli ed altri beni di lusso; dagli accessori per la casa, giocattoli, mobili ed accessori elettrici, alle automobili e strutture architettoniche; dai motivi dei tessuti agli articoli per lo sport. I disegni o modelli sono anche importanti in materia di imballaggio e lancio sul mercato di un determinato prodotto.
Disegni e modelli: forze motrici dell'innovazione e fattori essenziali nella concorrenza
I disegni e modelli rivestono un ruolo chiave nella competitività delle imprese e fungono da forza motrice dell'innovazione. Oggi il 62% delle aziende dell'UE utilizza disegni e modelli nella propria attività.
I disegni e modelli generano valore
A oggi nell'Unione europea sono presenti circa 410 000 professionisti specializzati in disegni e modelli, che generano un volume di affari pari a 36 miliardi di euro. La qualità del disegno o modello è un prerequisito per il successo di quelle aziende europee che vogliono diventare veramente competitive a livello mondiale.
Nel linguaggio di tutti i giorni, l’espressione disegno (bidimensionale) o modello (tridimensionale) viene di solito utilizzata per indicare l’aspetto esteriore e la funzione di un determinato prodotto.
Per esempio, si dice che una poltrona ha un buon design quando il suo aspetto piace, ha una forma gradevole ed è comoda. Nel linguaggio delle imprese, progettare un prodotto significa svilupparne le caratteristiche estetiche e funzionali alla luce di elementi come la commerciabilità, i costi di produzione o la facilità di trasporto, l’immagazzinamento, la manutenzione e il riciclaggio.
Vendere un disegno o modello
La cessione a terzi comporta il trasferimento permanente della titolarità del disegno o modello a un’altra persona. Avviene di norma con un contratto traslativo, quale la vendita, la permuta, la donazione, il conferimento in società. Si applicano pertanto le norme del tipo contrattuale concretamente adottate.
Il ricavo avviene sotto forma di pagamento unico e definitivo, che non prevede ulteriori introiti.
Concedere in licenza un disegno o modello
I disegni e modelli sono dati in licenza quando il titolare del disegno (licenziante) accorda ad un altro soggetto (licenziatario), attraverso la stipula di uno specifico contratto di licenza, l’autorizzazione ad utilizzare il disegno o modello. Per poter dare in licenza l’uso di un disegno o di un modello bisogna aver preventivamente ottenuto, o almeno richiesto, la registrazione dello stesso. Il contratto di concessione spesso prevede delle limitazioni in materia di: territorialità (area geografica di utilizzo della licenza), temporalità (periodo di tempo per cui la licenza è concessa), esclusività o meno dell’utilizzo del disegno o modello. A quest’ultimo proposito, è possibile dar vita a un contratto di:
I disegni e modelli sono dati in licenza quando il titolare del disegno (licenziante) accorda ad un altro soggetto (licenziatario), attraverso la stipula di uno specifico contratto di licenza, l’autorizzazione ad utilizzare il disegno o modello. Per poter dare in licenza l’uso di un disegno o di un modello bisogna aver preventivamente ottenuto, o almeno richiesto, la registrazione dello stesso. Il contratto di concessione spesso prevede delle limitazioni in materia di: territorialità (area geografica di utilizzo della licenza), temporalità (periodo di tempo per cui la licenza è concessa), esclusività o meno dell’utilizzo del disegno o modello. A quest’ultimo proposito, è possibile dar vita a un contratto di:
Al contrario della vendita, la concessione in licenza di un disegno o modello a terzi consente di ricevere periodicamente delle retribuzioni (di solito si tratta di royalty) a fronte dell'autorizzazione all'utilizzo. Per tale motivo la concessione di una licenza rappresenta una fonte addizionale di reddito e una forma molto diffusa di sfruttamento dei diritti derivanti dalla tutela dei disegni e modelli.
Per una azienda è molto importante procedere a una valutazione economica dei propri disegni o modelli, in funzione di concessioni di licenze, fusioni o acquisizioni, vendita o acquisto di attivi immateriali e altri fattori di carattere contabile.
Per supportare al meglio le imprese, specie di piccola e media dimensione, l’UIBM ha messo a punto un sistema di valutazione denominato“Griglia di valutazione economico-finanziaria dei disegni e modelli” volto a misurare la creazione di valore dentro l’azienda e sul mercato derivante dallo sfruttamento di tali titoli di proprietà industriale. Il sistema è stato realizzato in collaborazione con i diversi attori del processo di innovazione: Confindustria, Associazione Bancaria Italiana (ABI), Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Associazione del Disegno Industriale (ADI), Ordine dei consulenti in proprietà industriale.
Per una azienda è molto importante procedere a una valutazione economica dei propri disegni o modelli, in funzione di concessioni di licenze, fusioni o acquisizioni, vendita o acquisto di attivi immateriali e altri fattori di carattere contabile.
Per supportare al meglio le imprese, specie di piccola e media dimensione, l’UIBM ha messo a punto un sistema di valutazione denominato“Griglia di valutazione economico-finanziaria dei disegni e modelli” volto a misurare la creazione di valore dentro l’azienda e sul mercato derivante dallo sfruttamento di tali titoli di proprietà industriale. Il sistema è stato realizzato in collaborazione con i diversi attori del processo di innovazione: Confindustria, Associazione Bancaria Italiana (ABI), Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Associazione del Disegno Industriale (ADI), Ordine dei consulenti in proprietà industriale.
Per info telefoniche o whatsapp contattare il numero 3737139420.
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