Vendita Gioielli Record per il marchio Circuiti

Mi ricollego al post precedente per raccontare la mia esperienza e come ho ottenuto il risultato record di vendite online a febbraio 2022 con un + 2577% rispetto allo stesso mese del 2021 per quanto riguarda i pagamenti con carte di credito,sono esclusi i pagamenti in contrassegno e quelli ricevuti con bonifico bancario altrimenti la percentuale sarebbe ancora più alta.



Durante la pandemia ho fatto delle scelte,anche coraggiose a partire dall'eliminazione dell'account Circuiti da Amazon  e di conseguenza di tutti i miei gioielli in vendita sul più grande marketplace del mondo;dico "miei"  perchè i gioielli in vendita sui due e-commerce circuitigioielli.it e circuitigioielli.com sono per me come dei figli essendo tutti di mia invenzione,parliamo di circa 500 modelli diversi l'uno dall'altro.



Ho pensato che vista la particolarità delle modellistiche chi fosse interessato a un mio prodotto non dovesse più passare da Amazon anche perchè lasciavo per strada un mucchio di soldi in royalties oltre al costo fisso mensile.

Mi sono concentrato sui miei e-commerce e ho iniziato una campagna pubblicitaria mirata sui social network,nello specifico ho puntato su alcuni prodotti in particolare targettizzando le campagne,certo il segreto sta anche nell'avere dei prodotti vincenti;ho fatto degli studi,delle ricerche e ho capito quali fossero i gioielli che avrebbero potuto provocare una scossa o comunque un interesse nel cliente finale.

Non era semplice inviduarli perchè arriviamo da due anni di pandemia e le persone si erano un po' disabituate a regalarsi un gioiello perchè le occasioni per indossarli non esistevano a causa del lockdown.

Ho iniziato ad inserire degli articoli mirati sul blog aziendale,ma soprattutto non mi sono mai fermato e sia nel 2021 che all'inizio 2022 ho aggiunto una cinquantina di nuovi gioielli,mai ideati e realizzati da alcun orafo al mondo prima,dando sempre un'idea di novità e creatività, nonostante tutto ciò che ci circondava sembrasse nero.

Un lavoro studiato nei minimi particolari che ha dato i risultati sperati.

Ora siamo a marzo 2022,è scoppiata la guerra in Ucraina,ci sono gli aumenti di benzina,gasolio,luce,gas, quindi mi ritrovo di fronte ad una nuova sfida e so che devo rimodulare nuovanente il format per affrontare quello che sarà un altro periodo difficile per i consumi,ma sono  pronto,forte dei risultati ottenuti precedentemente,mai abbassare l'autostima,crederci sempre tenendo alta la qualità del nostro Made in Italy"






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