Novara Football Club che futuro?

Abbiamo incontrato Gianfranco Quartaroli anima e corpo del brand Circuiti che ha sede a Novara.

Gianfranco cosa pensi dell'attuale situazione della squadra di calcio della città che ti ha “adottato”?

Sono molto legato ai colori della squadra di calcio della mia città dove tra l'altro ho militato nel settore giovanile,ho sempre cercato di collaborare e dare il mio contributo economico con la mia arte orafa,certo quando il Novara andò in Serie A la mia collezione di gioielli fu un successo,anche se rischiai in un momento in cui non si era ancora certi di salire nella massima serie,ma poi riuscii a vendere 500 ciondoli e 200 portachiavi con la maglietta smaltata azzurra in argento 925 al prezzo di 59 euro cadauno!

Ricordo ancora oggi l'sms di un amico al goal di Marco Rigoni contro la Reggina: "andata e ritorno all'inferno per i gioielli del Novara,che culo Quartaroli!"

Anche in serie C ho voluto fortemente una partnership pur sapendo che non avrei mai fatto gli stessi numeri del 2011,ma ho apprezzato tantissimo gli sforzi economici del Presidente Ferranti e oggi la mia società ha un accordo commerciale per l'utilizzo del marchio Novara Football Club per la categoria merceologica dei gioielli e gadget.

Pensi che il Novara si possa salvare e allontanare lo spettro della serie D?

Ogni tanto mi capita di leggere la delusione dei tifosi sul "Muro" e mi dispiace molto perchè dopo aver smesso di fare il calciatore ho svolto il ruolo di Direttore Sportivo per 5 anni con ottimi risultati e conosco molto bene il grande lavoro dietro le quinte di un club e l'impegno degli addetti ai lavori,anche se purtroppo questo lavoro non sempre è sinonimo di risultati.

Successe anche a me da calciatore di trovarmi in fondo alla classifica nella stagione di Savona e posso confermare che grazie alla grinta e al sacrificio riuscimmo a salvarci,quindi niente è ancora perduto.

Certo,in questo momento ci vuole gente motivata,concreta,con quella cattiveria agonistica e l’energia positiva che serve in queste situazioni,ma soprattutto che sappia come uscire dalle sabbie mobili anche sotto stress perchè ci è già stato.

Per capirci quei personaggi che abbiano forte personalità e carisma,che possano trasmettere ai giocatori quel trasporto emotivo che ci vuole in questi momenti di difficoltà,testa alta e petto in fuori senza paura.

Tra l’altro il prossimo turno sarà piuttosto impegnativo,il Novara giocherà al Martelli contro il Mantova,stadio che conosco molto bene avendo militato nelle fila della squadra biancorossa.

Leggevo proprio in queste ore della possibilità di un cambio di allenatore e se posso permettermi di suggerire un mister da tifoso,ma anche in qualità di addetto ai lavori in passato è l'ex attaccante della Fiorentina,Genoa,Atalanta,Udinese Marco Nappi.

E' vero,Marco è un mio amico,ho avuto la fortuna di giocare e abitare con lui per un anno quando vincemmo il campionato con il Ravenna,ha già lavorato con i giovani,ha dei collaboratori di primo livello,ha l'esperienza,l'ho visto all'opera più volte da allenatore e chi se lo ricorda da giocatore sa benissimo la grinta e la volontà che ci metteva oltre alla qualità tecnica,un vero e proprio combattente.

Quando poi si parla ad un gruppo di calciatori bisogna anche essere credibili e trasmettere quella carica che serve nei momenti difficili,stiamo parlando di un mister che da calciatore ha segnato goal nel derby della lanterna,goal alla Juventus,goal al Milan,al Napoli,di un giocatore che ha giocato una contestatissima finale andata e ritorno di Coppa Uefa Fiorentina-Juventus con l’amico Roberto Baggio,un vero trascinatore amato dai tifosi di tutte le curve.

Speriamo quindi che la società possa decidere per il meglio e qualunque sia la scelta…Forza Novara sempre!