L'Arte da indossare é fatta di Gioie
Precious: da Picasso a Jejj Koons:gioielli d'artista in mostra a Venezia
Seppure poco popolare,innanzitutto perché inaccessibile a livello economico, esistono settori del design non-industriali dove non si progettano e realizzano “prodotti per il mercato”, più o meno di lusso, ma oggetti pregiatissimi.
Bracciale con charm Pill realizzato da Damien Hirst. Collezione di Diane Venet
È il campo del design in edizione limitata o unica, vicino della porta accanto rispetto all’arte contemporanea. Ed è a quest’ambito che dobbiamo far riferimento, per inquadrare i gioielli della collezione di Diane Venet, raccolti in anni di vita trascorsi nelle capitali culturali del Vecchio e del Nuovo Continente – Parigi e New York, certo.
Da sinistra verso destra, opere di: Jeff Koons, Jannis Kounellis, Frank Stella e Kader Attia. Collezione di Diane Venet
Una collezione di opere d’arte indossabili: è quanto verrà esposto a partire da domani nella mostra Precious: da Picasso a Jeff Koons, presso il nuovo Vitraria Glass +A Museum di Venezia. Dopo le tappe di Roubaix, New York, Atene, Valencia, Miami e Seoul arrivano quindi nella laguna veneta I 161 gioielli firmati dai più grandi artisti contemporanei, alcuni dei quali mai esposti prima di questa mostra. È un’occasione splendida per ripercorrere la storia dell’arte contemporanea attraverso un punto di vista inedito, quello appunto tra la creatività più libera e la progettazione di un oggetto da indossare, con tutti I requisiti che richiede.
Oltre a sfidare se stessi nel miniaturizzare la propria cifra stilistica, così da renderla adattabile – ma sempre riconoscibile – al gioiello firmato da loro, gli artisti hanno anche compiuto un ulteriore sforzo, per la creazione di gran parte degli oggetti in mostra: renderlo affine, in qualche modo degno, della persona che avevano in mente durante la fase ideativa. Il gioiello diventa prezioso – precious, come da titolo della mostra – non soltanto per le sue caratteristiche materiale ed estetiche, allora, ma anche per la sua capacità di rappresentare una personalità precisa, a cui la sua storia si lega intimamente.
A proposito di storie, è la stessa collezionista Diane Venet ad aver raccontato la genesi di questa passione. Che è nata il giorno in cui suo marito, l’artista francese Bernar Venet, le ha stretto all’anulare sinistro un sottile bastoncino d’argento, in luogo di un più canonico anello di nozze. Da allora, ogni svolta o novità nella carriera artistica di Venet è stata segnata da un gioiello indosso alla consorte, che nel corso degli anni ha poi chiamato amici e artisti a raccolta attorno alla sua collezione.
Bracciale Charms con Circuiti in Oro realizzato da Gianfranco Quartaroli e consegnato personalmente al 9 volte Campione del Mondo Valentino Rossi
Seppure poco popolare,innanzitutto perché inaccessibile a livello economico, esistono settori del design non-industriali dove non si progettano e realizzano “prodotti per il mercato”, più o meno di lusso, ma oggetti pregiatissimi.
Bracciale con charm Pill realizzato da Damien Hirst. Collezione di Diane Venet
L’arte contemporanea prende vita nella collezione di Diane Venet, alla mostra “Precious – Da Picasso a Jeff Koons” organizzata a Venezia dall’8 febbraio al 12 aprile 2015, nel VITRARIA Glass +A Museum.
Non solo semplici gioielli ma vere e proprie opere d’arte realizzate
dal genio dei più grandi artisti di fama internazionale: da Salvador Dalì
a Lucio Fontana passando per Louis Bourgeois fino a Damien Hirst e
Anish Kapoor. Saranno oltre 158 i pezzi esposti per la prima volta al
pubblico italiano.
Diane Venet con il marito l'artista Bernar Veret
Il vernissage sarà curato da Ewald Stastny e dalla stessa Diane Venet, e arriverà in Italia dopo essere stato ospitato in varie città di tutto il mondo, tra cui: Valencia, Seoul, Miami, Atene e New York. Queste creazioni, uniche nel loro genere, rappresentano dunque gioielli creati nel tempo da oltre cento figure di spicco dell’ambito artistico. L’obiettivo è quello di far avvicinare il pubblico all’arte in maniera totalmente differente e insolita rispetto al passato, tramite l’esposizione di creazioni, alcune in edizione limitata, che esprimono in ogni tratto la vena creativa del noto personaggio da cui sono state modellate. La raccolta di oreficeria di Diane Venet risulta così elegante e raffinata, suddividendosi in collane, braccialetti e pendenti estremamente sofisticati.
Diane Venet con il marito l'artista Bernar Veret
Il vernissage sarà curato da Ewald Stastny e dalla stessa Diane Venet, e arriverà in Italia dopo essere stato ospitato in varie città di tutto il mondo, tra cui: Valencia, Seoul, Miami, Atene e New York. Queste creazioni, uniche nel loro genere, rappresentano dunque gioielli creati nel tempo da oltre cento figure di spicco dell’ambito artistico. L’obiettivo è quello di far avvicinare il pubblico all’arte in maniera totalmente differente e insolita rispetto al passato, tramite l’esposizione di creazioni, alcune in edizione limitata, che esprimono in ogni tratto la vena creativa del noto personaggio da cui sono state modellate. La raccolta di oreficeria di Diane Venet risulta così elegante e raffinata, suddividendosi in collane, braccialetti e pendenti estremamente sofisticati.
Da sinistra verso destra opere di: Giacomo Balla, Robert Indiana, Avish
Khebrehzadeh e Roy Lichtenstein. Collezione di Diane Venet
È il campo del design in edizione limitata o unica, vicino della porta accanto rispetto all’arte contemporanea. Ed è a quest’ambito che dobbiamo far riferimento, per inquadrare i gioielli della collezione di Diane Venet, raccolti in anni di vita trascorsi nelle capitali culturali del Vecchio e del Nuovo Continente – Parigi e New York, certo.
Da sinistra verso destra, opere di: Jeff Koons, Jannis Kounellis, Frank Stella e Kader Attia. Collezione di Diane Venet
Una collezione di opere d’arte indossabili: è quanto verrà esposto a partire da domani nella mostra Precious: da Picasso a Jeff Koons, presso il nuovo Vitraria Glass +A Museum di Venezia. Dopo le tappe di Roubaix, New York, Atene, Valencia, Miami e Seoul arrivano quindi nella laguna veneta I 161 gioielli firmati dai più grandi artisti contemporanei, alcuni dei quali mai esposti prima di questa mostra. È un’occasione splendida per ripercorrere la storia dell’arte contemporanea attraverso un punto di vista inedito, quello appunto tra la creatività più libera e la progettazione di un oggetto da indossare, con tutti I requisiti che richiede.
Oltre a sfidare se stessi nel miniaturizzare la propria cifra stilistica, così da renderla adattabile – ma sempre riconoscibile – al gioiello firmato da loro, gli artisti hanno anche compiuto un ulteriore sforzo, per la creazione di gran parte degli oggetti in mostra: renderlo affine, in qualche modo degno, della persona che avevano in mente durante la fase ideativa. Il gioiello diventa prezioso – precious, come da titolo della mostra – non soltanto per le sue caratteristiche materiale ed estetiche, allora, ma anche per la sua capacità di rappresentare una personalità precisa, a cui la sua storia si lega intimamente.
A proposito di storie, è la stessa collezionista Diane Venet ad aver raccontato la genesi di questa passione. Che è nata il giorno in cui suo marito, l’artista francese Bernar Venet, le ha stretto all’anulare sinistro un sottile bastoncino d’argento, in luogo di un più canonico anello di nozze. Da allora, ogni svolta o novità nella carriera artistica di Venet è stata segnata da un gioiello indosso alla consorte, che nel corso degli anni ha poi chiamato amici e artisti a raccolta attorno alla sua collezione.
Bracciale Charms con Circuiti in Oro realizzato da Gianfranco Quartaroli e consegnato personalmente al 9 volte Campione del Mondo Valentino Rossi
In questi anni ci siamo dilettati nella realizzazione di gioielli artistisci,delle vere e
proprie opere d'arte.
Le nostre opere d'arte sono state molto apprezzate e hanno ottenuto il riconoscimento di Eccellenza Artigiana dalla Regione Piemonte.
E poi chissa' magari un giorno anche i nostri gioielli potrebbero far parte di una mostra cosi' importante,veri e propri gioielli d'artista Made in Italy.
Fonti SkyArte, http://mode.newsgo.it/
Fonti SkyArte, http://mode.newsgo.it/
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